La danza ha accompagnato gli esseri umani nel corso dei secoli.
Dagli affreschi etruschi di Ruvo in Puglia (V-IV sec. a.C.) a We the Youth di Haring (1987) passando per Botticelli e Matisse (1910) l’arte ci mostra questo fil rouge che ci connette al passato e a svariate civiltà attraverso la danza.
La pittura ci testimonia che attraverso i secoli l’umanità si è sempre incontrata e unita nella danza.
Per riscoprire alcune di queste opere e ripercorrere il danzare del mondo dai vasi dell’antica grecia ai murales contemporanei, Vestiti d’Arte ha creato una “special capsule” di 10 abiti dipinti a mano ispirati a 10 opere sul tema della danza.
Ogni abito è la reinterpretazione di un dipinto sulla danza, una tela da indossare e animare con il proprio movimento e la propria consapevolezza.
In collaborazione con Tamara e la Movement Medicine, il 5 maggio indosseremo e faremo danzare queste opere nel cuore di Roma.
I vestiti sono adatti a tutte/i, donne e uomini e verranno affidati in base alla prenotazione.
Per chi non avrà la possibilità di indossarli, l’invito è di essere creativa/o e vestirsi con qualcosa che rappresenti la danza e il fil rouge di connessione tra passato e presente.
Danziamo con le cuffie SilentDisco al Circo Massimo.
Domenica 5 maggio | 11:00 - 13:00